Record di visitatori per le strutture museali di Atri

Atri si conferma meta preferita del turismo con i suoi gioielli: cattedrale, chiostro, teatro, museo etnografico, museo strumenti musicali medievali e museo archeologico. “Le strutture fanno parte di un unico percorso gestiste dal personale della cooperativa Il Filo di Arianna – spiega la presidente della coop, Eugenia Battistini -. Abbiamo registrato numeri importanti che parlano della città ducale come un polo turistico attrattivo in grado di generare economia. Il punto turistico informativo ha accolto circa seimila persone, straniere per la massima parte, altre tremila persone che hanno visitato il teatro comunale, un vero e proprio gioiello, patrimonio di tutta la città; cifra simile a coloro che hanno scelto la suggestione degli affreschi di Andrea De Litio nella cattedrale e il suggestivo proseguimento del tour all’interno del chiostro che custodisce reperti duecenteschi e del museo archeologico. In totale, il personale della cooperativa Il Filo di Arianna ha seguito, guidato e informato un totale di circa quindicimila utenti; si tratta davvero di un risultato eccellente sia per numeri che per qualità.  Si tratta di cifre che possono crescere, tenuto conto che Museo archeologico e teatro hanno beneficiato dell’apertura estiva fino al 31 agosto mentre l’afflusso è stato costante anche per tutto il mese di settembre che ha goduto di un clima particolarmente mite”.

 Eugenia Battistini, Presidente cooperativa Il Filo di Arianna