A Pescara Vuelvo al Sur

La casa della musica e del cuore continua il 20 e 21 aprile,
con il terzo e quarto appuntamento all’insegna
del ritmo ancestrale del tamburo di un musicista griot

Ultimi appuntamenti con la rassegna Vuelvo al Sur. La casa della musica e del cuore a cura di Avalon Progetto Tango, I Luoghi dell’Anima e Cu_i Comunicazione Umanistica, il 20 e 21 aprile dedicati al djembè e alla tradizione errante della cultura africana.

Questa volta, grazie alla presenza di Seydou Kienou (djembè e voce), musicista griot originario del Burkina Faso, avremo la possibilità di viaggiare attraverso l’Africa per poi tornare in Europa sul suono del djembè, strumento di comunicazione sociale, usato per celebrare momenti fondamentali della vita delle persone. Il concerto Djembè Kan, che si terrà dalle ore 20.00 del 20 aprile, preceduto da un ricco aperitivo, narra la storia degli schiavi che partono dalla loro amata Africa, attraversano l'Europa lasciando l'impronta delle proprie origini.

Seydou Kienou, figlio di un Capo Griot del Burkina Faso e fratello di trentatré musicisti, è testimone del valore sociale e religioso della musica e della danza in Africa e nel mondo, poichè oggi viaggia per far conoscere le tradizioni della sua terra e della sua famiglia. Arriva in Germania giovanissimo per risolvere una grave malattia alle orecchie che lo aveva reso sordo. Seydou infatti inizia a suonare in tenera età sentendo le vibrazioni del Djembè nonostante la sua condizione fisica. A quattordici anni, in occasione di un concorso musicale in Burkina Faso, conosce un medico tedesco che decide di aiutarlo a recuperare l’udito. Da quel momento quello strumento acquisisce un significato rinnovato che segna la strada e la missione del musicista: generosità, gratitudine, amore in tutte le sue sfumature, educazione, tolleranza e rispetto, connessione con il mondo.

Il 21 aprile dalle ore 10:30 e dalle ore 15:00 Seydou Kienou condurrà due seminari, rispettivamente per bambini e adulti, aperti a persone con disabilità: danza, musica e percussioni in gioco, uno stage destinato a bambini dai 5 agli 11 anni, che sperimenteranno il piacere delle percussioni (i piccoli partecipanti suoneranno su strumenti costruiti artigianalmente dall’artista per loro); lo stage per adulti sarà un’esperienza immersiva in cui ciascun partecipante potrà sperimentare la potenza dell’essere unità col gruppo, di celebrare la vita nelle sue più semplici ritualità quotidiane, di mantenere un atteggiamento di fiducia e di apertura di cuore.

L’evento è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e realizzato mediante la partecipazione di Partner tecnici e Main Sponsor quali Pizzeria Giampiero al 58/1, Bonjour Boulangerie, Volavola audiovisivi e Franco Glieca Fotografia che l’organizzazione ringrazia vivamente.

È previsto uno sconto del 50% sull’acquisto dei biglietti per persone con disabilità. Per informazioni e acquisto biglietti è necessario chiamare il 3388008599.